Complicanze

Complicanze della tiroidectomia totale

L’emorragia: rara evenienza, potenzialmente pericolosa perchè il sangue può comprimere le vie respiratorie; la ferita va riaperta immediatamente e il paziente deve essere rioperato.          
Nostra frequenza: inferiore all'1%.

L’ipoparatiroidismo: ridotta funzione delle ghiandole paratiroidi, deputate a mantenere il corretto livello di calcio nel sangue. Ne esistono di due tipi: transitorio e definitivo. Si manifesta con parestesie (formicolio) periorali e/o alle dita . Rara la tetania (contrazione spastica dei muscoli delle mani). Il livello di calcio è controllato quotidianamente dopo l'intervento ed il paratormone (PTH) viene dosato in caso di ipocalcemia persistente. La eventuale terapia con Calcio e Vitamina D viene instaurata secondo protocollo. Normalmente l'ipoparatiroidismo persiste solo per pochi giorni. Solo in rari casi (completa asportazione o devascolarizzazione di tutte le ghiandole paratiroidee) è necessaria una terapia con calcio "a vita".
Nostra frequenza: transitorio 5%, definitivo 0.2%.

La lesione del nervo laringeo inferiore (o ricorrente); anche in questo caso la lesione può essere di due tipi: transitoria o definitiva, monolaterale o bilaterale. I nervi laringei inferiori  sono responsabili del movimento delle corde vocali. Il danno monolaterale si manifesta con alterazione del tono (disfonia) della voce ed affaticamento vocale (fonastenia). Quando è transitorio regredisce in qualche giorno o qualche settimana, con terapia antiinfiammatoria cortisonica o spontaneamente. Quando è definitivo va trattato con logopedia ed eventualmente con il riposizionamento endoscopico della corda vocale paretica. La lesione bilaterale è una evenienza grave che prevede spesso l'intubazione, quando si prevede che il danno possa essere transitorio, o la trachestomia, se il danno è permanente. Nel nostro centro, con l'utilizzo del monitoraggio intraoperartorio del nervo laringeo il rischio di una lesione bilaterale è nullo. Questo perchè l'intervento è condotto iniziando sempre dal lato più complesso; qualora al termine della rimozione della prima metà della ghiandola il monitoring dimostrasse una lesione del nervo l'intervento viene sospeso, azzerando il rischio di una lesione bilaterale. Sarà completato, se necessario, dopo un mese, a completa risoluzione del danno nervoso (two stage thyrodectomy).   
Nostra frequenza: transitorio monolaterale 4%, definitivo monolaterale 0.4%, bilaterale 0%.

La lesione di uno o di entrambi i nervi laringei superiori: tale evenienza è più frequente. I nervi laringei superiori sono responsabili della tensione delle corde vocli, regolano perciò i toni alti della voce. Una loro lesione si manifesta con fonastenia ed impossibilità di cantare ed usare toni alti della voce. Il danno non si ripercuote sulla vita quotidiana, ma solo su alcune funzioni vocali importanti per chi usa la voce per professione.    
Nostra frequenza 2%.

Lesioni tracheali: complicanza rara. Può occorrere in pazienti con condizioni patologiche preesistenti, quali la tracheomalacia o tumori tiroidei infiltranti il piano tracheale.
Nostra frequenza: 0%
Lesioni del dotto toracico: rarissima complicanza. Solo in seguito all'asportazione di gozzi endotoracici e/o linfoadenectomie allargate.
Nostra frequenza: 0%

Complicanze della Emitiroidectomia

L'emorragia: come sopra.
La lesione del nervo laringeo inferiore o ricorrente dal lato operato; come sopra.
La lesione del nervo laringeo superiore; come sopra
Ipoparatiroidismo: non esiste rischio

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